lunedì 31 ottobre 2011

Vanilla Halloween Cupcakes


Ecco le mie piccole creazioni di Halloween, Vanilla Cupcakes con Vanilla Frosting. Classico classico, giusto qualche decorazione a tema con pasta di zucchero e glassa reale.
La ricetta che ho scelto è quella deliziosa e ormai supercollaudata della Magnolia Bakery di New York che potete trovare sul libro More from Magnolia, o anche qui di seguito per facilitare le cose a tutti.
L'unica accortezza è quella di togliere dal forno i cupcakes al momento giusto per evitare di dorarli eccessivamente o di farli lievitare troppo, cosa che complica la glassatura.
Con questa ricetta dovrebbero uscirne circa 24, viste le dimensioni di questi pirottini che ho acquistato per l'occasione, a me ne sono usciti soltanto 18, direi comunque poco male.


MAGNOLIA'S VANILLA CUPCAKES
1 tazza e 1/2 di farina autolievitante
1 tazza e 1/4 di farina
1 tazza di burro non salato morbido
2 tazze di zucchero
4 uova grandi a temperatura ambiente
1 tazza di latte
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Preriscaldare il forno a 180°. Sistemare 24 pirottini nelle teglie da muffin. In una ciotola mescolare le farine e lasciare da parte. In una ciotola grande, a velocità media, lavorare il burro a pomata e aggiungere poi lo zucchero gradualmente sbattendolo fino a che sarà morbido e spumoso (circa 3 minuti). Aggiungere le uova una alla volta, lavorando bene il composto.
Aggiungere le farine in 3 parti alternandole con il latte e la vaniglia. Ad ogni aggiunta lavorare bene il composto fino a che tutti gli ingredienti non siano completamente amalgamati stando però attenti a non esagerare per non rovinare il lavoro.
Riempire i pirottini dei cupcakes con il composto, riempendoli per 3/4. Cuocere per 20-25 minuti e lasciare raffreddare per 15. Rimuoverli poi dagli stampi e lasciarli riposare su una griglia prima di glassarli.


VANILLA BUTTERCREAM
1 tazza di burro non salato morbido
6-8 tazze di zucchero a velo
1/2 tazza di latte
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
Mettere il burro in una ciotola grande, aggiungere 4 tazze di zucchero a velo con il latte e la vaniglia. Lavorare il tutto a velocità media fino a che risulterà cremoso e liscio, circa 3-5 minuti. Aggiungere lo zucchero rimanente in modo graduale (1 tazza alla volta) lavorando bene dopo ogni aggiunta, fino ad ottenere una glassa della consistenza desiderata. E' possibile che non serva tutto lo zucchero indicato, se desiderate si può aggiungere un colorante, meglio se in gel o in polvere. La glassa può essere conservata in un contenitore a chiusura ermetica, ma non in frigorifero o potrebbe rovinarsi.


P.S. Trovate le misure per le conversioni da tazza a grammi nella pagina Conversion Chart

domenica 30 ottobre 2011

mercoledì 26 ottobre 2011

This is Not a Sushi Post


Orfani di Hanasushi, che mi ha chiuso i punti vendita all'improvviso, ci siamo messi a vagabondare alla ricerca di un nuovo fornitore di puro sushi a domicilio che potesse alleviare la nostra condizione di orfani. Dopo aver provato simil sushi cinesi, piatti inutilmente costosi, esserci accontentati di surrogati da supermercato, siamo incappati in questo surreale luogo dove poter mangiare. Non chiamiamolo SushiBar perchè è assolutamente vietato, ThisIsNotASushiBar è riuscito a sollevarci il morale sul nostro destino da Japanese Lovers. Il menù è vario, comprende anche dei deliziosi ThisIsNotAUramaki tra i quali mi sento assolutamente di consigliarvi gli Uramaki Kentucky, rolls con pollo avocado e salsa kabayaki, oltre a sushi, chirashi, uramaki e chi più ne ne ha più ne metta.
A pranzo sono previsti dei menu speciali con delle specie di BentoBox dal prezzo di circa 10 euro. Ovviamente si tratta di Take Away and Delivery quindi si può ritirare il tutto presso i loro punti vendita di via Nino Bixio 18 e Via Conca del Naviglio 5, un altro è di prossima apertura.




Pagamento alla consegna anche con Bancomat e Carta di Credito, ThisIsNotADeliveryBoy gentilissimo, carta fedeltà con €20 di omaggio o maglietta in regalo. Unico neo che si può trovare : il limite minimo di consegna per alcune zone, ma in ogni caso si deve mettere in conto che il sushi non è abbordabile come la pizza, no?!?!
THIS IS NOT A SUSHI BAR    www.thisisnotasushibar.com   info@thisisnotasushibar.com
Take Away and Delivery - Milano Via Nino Bixio 18 - Via Conca Del Naviglio 5
€ 25 a testa circa

martedì 25 ottobre 2011

Da leggere sul Web: Ricette con la Zucca


In tono con il tema della settimana, la festa di Halloween che si avvicina ormai a grandi passi, ho deciso di farmi un giretto tra i vostri blog per dare un'occhiata a cosa avete fatto voi con la zucca. Trovando le vostre ricette così carine e deliziose ho deciso di raccoglierle in questo mosaico (mi scuso anticipatamente se non rende giustizia alle vostre bellissime fotografie), che potrebbe diventare un appuntamento fisso. Se vi sono sfuggite queste delizie (alcune non sono nemmeno così recenti) vi consiglio di farvi un bel giretto.




  1. Zuppa di zucca Thai di www.ilovecooking.org
  2. Tortelli con crema di zucca e ceci di www.nellacucinadiely.it
  3. Paccheri crema di zucca e tartufo bianco di Alba di www.ilpranzodibabette.com
  4. Torta di riso e zucca di staserasicenadanoi.blogspot.com
  5. Pumpkin meringue pie di menuturistico.blogspot.com
  6. Crumble alla zucca di www.semplicementepeperosa.com
  7. Crumble alla zucca speck e noci di www.fiordifrolla.it
  8. Cookies speziati di zucca e cioccolato bianco senza burro di www.undejeunerdesoleil.com
  9. Gnocchi di ricotta e zucca con noci di www.sorelleinpentola.com
  10. Pumpkin cupcakes and candied pecans di www.sugarandcharmblog.com
  11. Zuppa di azuki e zucca di unfilodierbacipollina.blogspot.com
  12. Pumpkin cookies with brown butter icing di www.unamericanaincucina.com


E se dopo tutta questa zucca vi venisse mai voglia di cucinare qualcos'altro il contest Ballarini "Con un po' di zucca" potrebbe fare al caso vostro




domenica 23 ottobre 2011

(H)Etsy Halloween

Io sono innamorata delle feste, ogni volta che ne finisce una, che sia Pasqua, Natale o S. Valentino, mi concentro subito sulla successiva. Adoro pensare a tutti i dolci a tema che potrei fare, alle decorazioni per la casa, alle cene che potrei organizzare. Ed ecco che in pieni preparativi di Ognissanti voglio condividere con voi un po' di creazioni per il 31 Ottobre scovate qua e là su Etsy.com .


1
Le zucche Patchwork sono adorabili, come centrotavola, come decorazione davanti alla porta se avete un giardino. A me personalmente piacciono soprattutto quelle piccole da appoggiare sul calorifero accanto a un paio di zucche ornamentali piccoline.
2
Io passerei le giornate a guardare ammirata le persone che creano con le loro manine queste cose stupende. Purtroppo questa maga dei ferri vende soltanto le istruzioni per confezionarselo da sè lo ZucCappello, altrimenti mia figlia ne sarebbe già la fiera proprietaria. Resta inteso che se qualcuno di voi sa tradurre lo schema in italiano è il benvenuto.
3
Beh che dire, da madre di una bambina di 11 mesi ammetto che mi sarei sentita un po' una schifezza ad infilarla appena nata nel baccello (o nel vestito da fuco, come preferite). Però se ci ripenso anche io l'ho vestita da agnello a carnevale, e non aveva più di 3 mesi ora che ci penso. Alla fine è carino lo stesso e l'invito per coloro che dovessero saper leggere gli schemi in inglese rimane sempre valido.
4,5,6
Accorpo tutti e tre i prodotti sotto la stessa dicitura perchè tanto si tratta sempre di kit per gli inviti e le feste da organizzare in casa. Inviano direttamente alla vostra mail il pdf con il quale potete far stampare festoni, pirottini per cupcakes, inviti, adesivi ecc ecc. Io li trovo adorabili in tutte le loro declinazioni, è stato difficile sceglienerne soltanto 3 esemplificativi ma alla fine le mie preferenze sono state per il vintage, il funny theme, e lo spooky vintage (che tra parentesi è il mio preferito)
7
Io non ho il pollice verde, non ce l'ho nemmeno verdino. Al limite un verde molto simile alla cancrena, visto che le piante preferiscono suicidarsi appena mi vedono che provare ad essere accudite da me. Ma chiunque di voi volesse cimentarsi nel far crescere queste Zucche Stile Rovere Sbiancato ce lo faccia sapere perchè sono molto chic. Non ho idea se si possano anche mangiare, a questo punto spero che qualcuno faccia questo acquisto per provare.
8
Se volete fare una torta di zucca mantovana potete procedere anche senza questo preziosissimo miscuglio di spezie, che invece caratterizza proprio l'americanizzzzima Pumpkin Pie. Sono tentata di acquistarlo solo per sentirne il profumo.
9
Ci si può fare una bella tovaglia, o confezionare delle piccole shopping bag per le caramelle da dare ai bambini, sta di fatto che queste stoffe non si possono non adorare.
10
Non sono più incinta, ma se lo fossi vorrei sicuramente questa maglietta che trovo dolcissima. Posso prenderla magari per una prossima maternità... cosa non si farebbe per lo shopping!
11
I sottobicchieri non mi fanno impazzire ma l'ho trovata comunque un'idea originale anche perchè durante le feste e le cene si usano poco (almeno in casa mia) e i risultati direi che sono ahimè visibili.
12
Le etichette da attaccare ai biscotti o ai piccoli regali sono uno degli oggetti che preferisco, rendono perfettamente l'idea dell'attenzione che sta dietro ad un piccolo presente HomeMade. Queste sono deliziose.

sabato 22 ottobre 2011

Pumpkin Pie e Welcome Back


Che emozione, il mio ultimo post risale ormai a febbraio 2010, dopodiché è arrivata una piccola creatura a reclamare a gran voce tutte le mie attenzioni, poi il ritorno al lavoro e poi beh è ritornata la voglia di intrattenermi con la mia cucina, di ritagliarmi uno spazio che fosse però uno spazio nuovo, che segnasse un cambiamento e un nuovo inizio.
Le idee da sviluppare qui sono tante, ci sarebbero tanti temi da affrontare e voglio sforzarmi di affrontare tutto con un occhio ai prodotti seasonal e con uno sguardo più ravvicinato a quello che offre in particolare la mia città.






Ma adesso basta chiacchiere, il modo migliore di tornare a lavorare è quello di buttarsi quindi ecco la mia Pumpkin Pie, andata a ruba nonostante mi fossi accorta a ricetta già iniziata di non avere il latte condensato. Io l'ho sostituito con una confezione di Philadelphia formato famiglia e mezzo foglio di gelatina (non mi fidavo della consistenza). La ricetta originale è di Martha Stewart, che provvedo a postarvi qui di seguito tradotta; se volete provare la mia Pumpkin Pie Sbagliata sostituite gli ingredienti come sopra.
Martha ci suggerisce di usare anche del purè di zucca in scatola, ma avevo la zucca fresca e l'ho cotta in forno per cercare di farla asciugare il più possibile, il risultato è stato comunque strepitoso.
Ma per chi volesse seguire la ricetta originale il purè di zucca in scatola qui a Milano potete trovarlo presso la California Bakery.






PUMPKIN PIE 


1 tazza di zucchero di canna
1 cucchiaio di maizena
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zenzero
1 cucchiaino di cannella
1/8 di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
1 tazza e mezza di purè di zucca in scatola (600 g di zucca da cuocere in forno andranno benissimo)
3 uova grandi leggermente sbattute (più un uovo per la glassatura)
1 tazza e mezza di latte condensato
pasta brisèe (io ho usato quella della Buitoni, è inutile fare le strafighe non c'è sempre tempo per farla a mano)
1 cucchiaio di panna


Preriscaldare il forno a 220°. In una ciotola grande mescolare zucchero, maizena, sale, zenzero, cannella, chiodi di garofano, il purè di zucca e le tre uova, sbattere bene il tutto. Aggiungere il latte condensato, mescolare e lasciare da parte.
Mettere le pasta brisèe in una teglia tonda di circa 23cm e con la parte di pasta eccedente dai bordi formare un decoro sul bordo con le dita (se ne siete capaci, io sono un'impedita quindi avrà un risultato più rustico. Se ha questo punto la pasta dovesse risultare troppo morbida metterla in frigorifero per 15 minuti.
A questo punto prepariamo la glassa sbattendo l'uovo rimasto con la panna da spennellare poi leggermente sul bordo della pasta. Riempire a questo punto il guscio di brisèe con il composto di zucca.
Cuocere per 10 minuti poi abbassare la temperatura del forno a 180° e cuocere per altri 30 minuti. Far raffreddare su una griglia e servire con della panna o del gelato alla cannella.