lunedì 30 luglio 2012

Blackberry e D'O: tecnologia e tradizione nella ristorazione

L'invitantissimo dolce che potete ammirare qui sopra si chiama Blackberry con caviale di mora, ed è stato creato da Davide Oldani in occasione del pranzo offertoci da Blackberry proprio al D'O di Cornaredo. Ma facciamo un passo indietro.
 E' stata la mia prima volta al ristorante di Oldani, anche se avevo già mangiato i suoi piatti in altre occasioni. L'invito ci è stato rivolto per illustrarci il progetto in cantiere tra il famoso brand della mora e lo chef stellato, che porterà all'introduzione del PlayBook come carta dei vini al tavolo del ristorante meneghino.
Immaginate il valore aggiunto che un tablet di questo tipo può portare agli ospiti di un ristorante supportandoli nella scelta di un prodotto così importante come il vino: la possibilità di approfondire le informazioni su un produttore, il confronto dei prezzi di mercato, gli abbinamenti migliori. Lo stesso supporto potrà essere utile anche allo stesso sommelier che potrà verificare con un click il numero di bottiglie presenti in cantina e provvedere rapidamente all'aggiornamento della carta o al rifornimento delle scorte.
E queste sono soltanto alcune della applicazioni che un'interfaccia così evoluta può offrire alla ristorazione : gli approfondimenti su produttori, ricette e video possono essere estesi anche al menù, offrendo all'ospite un'esperienza unica con un approccio nuovo al mondo del cibo. 
E le novità non sono finite, infatti nel mese di  settembre uscirà il secondo libro di Davide: "Il giusto e il gusto". Non un libro di ricette, ma un excursus su principi, modelli comportamentali ed imprenditoriali applicati alla sua azienda, che possono essere applicati in qualsiasi campo.
In attesa di ulteriori aggiornamenti sui progetti in cantiere, vi invito tutti a provare almeno una volta la cucina pop dello chef Oldani che mi ha lasciato senza parole: dalla Parmigiana di melanzane, al Risotto con melone e Porto, senza ovviamente dimenticare questo dolce davvero unico.
Per leggere i nostri twit e le immagini della giornata, cercare l'hashtag ufficiale : #bboldani.

giovedì 26 luglio 2012

#Firenze4ever e LuisaViaRoma: da foodblogger a modella per un giorno















Nel mese di giugno sono stata invitata da Vanity Fair ad un evento speciale : la quinta edizione di #Firenze4Ever organizzato da LuisaViaRoma. Un appuntamento per le fashion blogger di tutto il mondo che danno la loro intepretazione delle nuove collezioni appena arrivate nella boutique. Quest'anno ad affiancare il glamour delle blogger modaiole ci sono stati per la prima volta i foodblogger a fare da trait d'union tra queste due eccellenze del made in Italy.
E' stata un'esperienza fantastica che ha creato sinergie molto interessanti che spero si possano concretizzare in progetti futuri. Share the knowledge è sempre una formula vincente, sopratutto se la condivisione riguarda argomenti così lontani ma con così tanti punti d'incontro. LuisaViaRoma è stata una padrona di casa impeccabile, mi sono sentita una vera principessa. 
E' bello sentirsi parte di un evento e non essere solo invitata come spettatrice. 
Non è stato semplice mettersi in gioco e farlo davanti all'obbiettivo, sono abituata a fotografare le persone e raramente mi faccio fotografare dagli altri. Bisogna saper sorridere, ed è una cosa che non mi riesce facile a comando. Le mie immagini sono state scattate nella cornice glamour del ristorante Borgo San Jacopo di Firenze, affiancata dalla chef Beatrice Segoni.
Sicuramente ho imparato molto, ed è stata una delle esperienze più gratificanti a cui abbia avuto la fortuna di prendere parte.
E dopo il dovere anche il piacere è stato memorabile: la cena di Gala con tavolo imperiale da 170 coperti sulla terrazza del Nuovo Teatro Dell'Opera di Firenze mi ha tolto completamente il fiato. Un menù all'altezza della location, specialità toscane e grandi produttori (citati nella carta). Il party Fashion Super Heroes era da rubrica mondana: red carpet, maschere, fashion victims e dj set.

Potete leggere della mia avventura su Vanity Fair, che voglio ancora ringraziare insieme a Marina Baumgartner e a tutto lo staff di LuisaViaRoma per avermi dato l'opportunità di raccontarvi questo weekend dal sapore hollywoodiano.

giovedì 12 luglio 2012

#SOSBlogger ed il Rigoletto : Il primo passo



solidarietà, condivisione e impegno
Queste tre parole assieme ad amicizia hanno trovato casa al The Hub Hotel di Milano, dove tanti amici, vecchi e nuovi, si sono riuniti attorno allo chef Gianni D'Amato del Rigoletto di Reggiolo.
Il ristorante, che ha ottenuto nel 2005 la seconda stella Michelin, è chiuso a causa dei danni provocati dal terremoto. Queste lesioni, ci spiegherà lo Chef durante la cena, obbligheranno il Rigoletto a rimanere chiuso per almeno un anno. Cosa si può fare, come si può sostenere chi ha vissuto prima una tragedia e adesso ne affronta le conseguenze? La risposta arriva da Anna Maria SimoniniPaola Sucato, Emanuele Bonati, Carlo Vischi : Sos Blogger .
Parliamo di un un blog, di una filosofia, ma anche di un movimento che sensibilizza e promuove eventi di raccolta fondi attraverso la propria rete di contatti sul web, un'unione che vuole concretamente aiutare chi vive nelle zone colpite dal sisma affrontando ogni giorno difficoltà e disagi.


Eccoci quindi al Mirror Lounge & Restaurant, dove lo Chef Sandro Mesiti ha ospitato Gianni D'Amato nelle proprie cucine per dare vita ad una cena unica e indimenticabile, nel gusto e nel significato.
Pronti per conoscere la nostra appetitosa cena?



Aperitivo Fingerfood e stuzzicherie a buffet
Rosè Brut de Noir-Cleto Chiarli Tenute Agricole

Amuse Bouche a cura di Sandro Mesiti
Centrifugato di sedano, quartirolo, datterino candito
Rosè Brut de Noir-Cleto Chiarli Tenute Agricole

Antipasto a cura di Sandro Mesiti
Fiore di zucca, burrata delle Murge, taccoline
Vecchia Modena Premium-Cleto Chiarli Tenute Agricole

Primo a cura di Sandro Mesiti
Raviolo al guanciale e cipollotto, vellutata di favette fresche
Vecchia Modena Premium-Cleto Chiarli Tenute Agricole

Secondo a cura di Gianni D'Amato
Maialino alle albicocche affumicate al caffè e limone
Pruno Nero Extra Dry-Cleto Chiarli Tenute Agricole

Dessert a cura di Sandro Mesiti
Millefoglie croccanti al cacao, crema di ricotta e frutti della passione
Albana di Romagna Ferrucci-Cleto Chiarli Tenute Agricole


Non poteva mancare la foto dei nostri SOS Blogger che dopo avere condotto egregiamente la serata, hanno presentato gli Chef accolti in sala da meritati applausi. La serata si conclude con un brindisi richiesto da Gianni D'Amato per ringraziare i presenti.
Non mi rimane che fare altrettanto con Anna Maria, Emanuele, Paola, Carlo Vischi per averci dato la possibilità di condividere questa bellissima ed emozionante esperienza.
Cleto Chiarli Tenute Agricole                                                                                




venerdì 6 luglio 2012

La sbrisolona di benvenuto per il web sbarco di Enrico Fiorentini

Si chiama Enrico Fiorentini ma è milanesissimo e dopo aver girato le cucine di diversi paesi del mondo è finalmente approdato a Il Canneto, ristorante dell'hotel Sheraton Malpensa, per darci un assaggio della sua cucina.
Oggi, per parlarci proprio della sua cucina e dela sua foodphilosophy, debutta con il suo blog.
Per festeggiare lo sbarco sul web dell'executive chef più social friendly, vogliamo dedicargli questa ricetta lombarda rivisitata a modo nostro in attesa di leggere i suoi primi post! 
Good Luck Enrico!!!


SBRISOLONA CON GELATO ALLO ZAFFERANO
Per la sbrisolona
130 g di mandorle con la pelle
100 g di burro morbido
100 g di zucchero
50 g di farina di mais
200g di farina 00
2 tuorli
lievito in polvere
sale
Frullare 100 g di mandorle con lo zucchero, aggiungete le farine ed il burro e impastare il tutto. Aggiungete i tuorli, un pizzico di lievito e un pizzico di sale lavorando l'impasto stringendolo tra le mani e sbriciolandolo velocemente.
Disporre le briciole ottenute in una tortiera foderata di carta da forno (per le monoporzione usare un coppapasta), completare con qualche mandorla intera e infornare a 175° per 40'.
Per il gelato allo zafferano


500 ml di latte intero
150 g di zucchero
3 uova 
200 g di panna da montare
zafferano a piacere ( indicativamente tre bustine, o un cucchiaino scarso di pistilli....)
Fate bollire un cucchiaino di latte ( preso dai 500 ml ): spegnete la fiamma e sciogliere lo zafferano.
Sbattete con la frusta le uova con lo zucchero. Mescolando aggiungete il latte freddo, e il cucchiaino di latte e zafferano.
Riscaldate il tutto in un pentolino a fuoco dolce. Fate raffreddare e unite quindi la panna, e lasciate poi riposare un'oretta nel frigorifero.
Mettete poi in gelatiera, secondo le istruzioni del costruttore.


lunedì 2 luglio 2012

McVitie's Digestive : non solo Cheesecake!

Dici Digestive e dici Cheesecake. Chi di noi non ne ha mai comprato un pacco da sbriciolare per la base, o semplicemente da mangiare a colazione per un tocco very British sulla propria tavola? Ma l'originale consistenza e versatilità di questi biscotti può essere utilizzata in molteplici gustosissime preparazioni dolci e salate. 
Parte proprio con questo post la nostra collaborazione con McVitie's e i suoi leggendari biscotti, alla ricerca di nuovi abbinamenti e nuovi sapori.

SEMIFREDDO DI YOGURT GRECO, COMPOSTA DI MIRTILLI E MENTA

Ingredienti per porzione:
200 g di yogurt bianco greco
6 biscotti Digestive Mc Vitie's alla Frutta
40 mirtilli circa
2 foglie di menta fresca più altre per decorare
1 cucchiaio di zucchero
½ succo di limone
1 coppapasta da 8 cm
50g di burro

Per la composta di mirtilli:
Cuocere i mirtilli in un pentolino a fuoco basso per circa 5 minuti con lo zucchero, la menta ed un cucchiaio di acqua. A questo punto versate il succo di limone, fatelo restringere per un paio di minuti e poi levate dal fuoco.
Mettere da parte qualche mirtillo per la decorazione e frullare tutto il resto.

Per la base:
Sciogliere il burro a bagnomaria.
Frullare i biscotti Digestive e mescolarli con il burro fuso.
Mettere il coppapasta al centro di un piattino e versare il composto presandolo bene sul fondo creando una base di circa 2 cm.
Con un cucchiaio cominciamo a versare sulla base lo yogurt attenti a non creare bolle d'aria e
conservare in frigo.
Prima di servire sfilare il coppapasta con molta attenzione, con un cucchiaio versare la composta di mirtilli sullo yogurt, adagiare i mirtilli messi da parte e la menta come decorazione.
Servire immediatamente.

N.B. Utilizziamo lo yogurt greco perchè più denso e meno acido.
In caso la densità non fosse sufficiente bisognerà filtrarlo con un panno per un paio d'ore, facendo in modo che perda tutta l'acqua, dandogli la giusta densità per poter tenere la forma voluta per il nostro semifreddo.
http://www.artstudiotre.it/